Manutenzione della batteria
La batteria è di tipo sigillato e non richiede nessuna manutenzione oltre al controllo della tensione e alla ricarica periodica come ad esempio durante il rimessaggio.
Non è possibile regolare il livello dell'elettrolita nella batteria.
Durante il normale impiego della motocicletta, l'impianto di carica mantiene carica la batteria. Se la motocicletta non viene usata, la batteria si scarica poco a poco a causa dell'effetto dell'autoscarica e del continuo assorbimento di corrente da parte dell'orologio e della memoria della centralina di gestione del motore.
Il tasso di scarica della batteria viene notevolmente aumentato dall'aggiunta di impianti antifurto elettrici o di altri accessori.
Se si permette alla batteria di scaricarsi o se la si lascia scaricata per un breve periodo di tempo, si causa la solfatazione delle piastre al piombo al suo interno.
La solfatazione fa parte della normale reazione chimica all'interno della batteria ma, con il tempo, il solfato si può cristallizzare sulle piastre al piombo rendendo difficile la ricarica. Il risultato è una batteria danneggiata in modo permanente, i cui danni non sono coperti dalla garanzia della motocicletta.
Mantenendo la batteria completamente carica si riduce la possibilità che si congeli quando il clima è freddo. I componenti interni subiranno danni gravi se si permette alla batteria di congelarsi.
Se si lascia la motocicletta inutilizzata per più di alcuni giorni, controllare regolarmente la tensione della batteria con un multimetro digitale. Se la tensione della batteria dovesse scendere al di sotto di 12,8 V, caricarla usando il caricabatterie BatteryMate - Per le informazioni sul numero di parte consultare il più recente Catalogo ricambi. Consultare le istruzioni fornite con il caricabatterie BatteryMate.
In caso di rimessaggio per lunghi periodi (più di 2 settimane), smontare la batteria, controllare la tensione e caricare la batteria quando la tensione è inferiore a 12,8 V.